Etichetta: True Panther Sounds
Paese: USA
Anno: 2023
Brevi annotazioni di corollario al video:
L’esordio dei Model/Actriz arriva tramite la newyorkese True Panther Sounds, etichetta indipendente dove sono passati artisti del calibro di Cloud Nothings, slowthai, Hunx and His Punx, noti soprattuto per aver pubblicato gli album di King Krule fin da “6 Feet Beneath the Moon” (XL/True Panther Sounds, 2013). Produzione, missaggio e ingegneria del suono sono stati delegati ad un peso massimo come Seth Manchester, che segue la band dal singolo “Mosquito” del 2022.
I Model/Actriz prendono i Nine Inch Nail e Gilla Band accompagnandoli su una pista da ballo post apocalittica che sembra uscita fuori dalle scenografie decadenti degli spettacoli di Krystian Lupa. La forma canzone è quella dei gruppi post punk contemporanei, la sezione ritmica tra funk e Battles, la voce tra Unwound e Daughters.
L’influenza della scena post punk inglese si sente sopratutto nella struttura di certe canzoni, infatti Amaranth senza la preziosa coloritura industrial potrebbe benissimo essere un pezzo degli Idles.
I testi sono perlopiù una profusione di visioni claustrofobiche sempre giustificate dai ritmi ossessivi della musica. La metrica rigida pensata dal cantante Cole Haden crea un groove inquietante, al contrario di quello banalmente estetizzante di gruppi come Sleaford Mods qui il pulsare delle parole è un canale espressivo che risalta il testo al pari della musica (come in Crossing Guard, dove nel testo si nasconde una citazione a Fun Tonight di Lady Gaga e a Gwen Stefani, il pop come linguaggio del quotidiano, vero retaggio di un’età post-industriale).
Il primo elemento lirico evidente è quello sessuale, che avvicina Haden a Perfume Genius in quanto tematiche, una sessualità libera da machismi e pregiudizi, che vive di una voracità incontenibile (Mosquito) esaltando la giovinezza e la libertà. A livello più profondo c’è un costante gioco lirico tra il “tuffarsi” (la profondità interiore) e il “fuoco” espresso come colore (amaranto) o come sostanza (il sangue), l’apparente controllo delle proprie emozioni e il ribollire interiore, la calma esteriore e lo sconvolgimento delle viscere e della mente. Una rappresentazione plastica dello stato ansiogeno, un’ansia che trascende i contesti politici tipici delle band post punk e industrial, che arriva attraverso un’ellissi più psicoanalitica che sociale. Questo avviene anche attraverso un gioco di riferimenti, dal pop di Lady Gaga ai miti dell’antica Grecia, che impreziosiscono non poco il ruolo dei testi.
Eccovi qualche link per ascoltarvi l’album suddetto:
• BANDCAMP: https://modelactriz.bandcamp.com/album/dogsbody?label=702768315&tab=music
• SPOTIFY: https://open.spotify.com/intl-it/album/1DWLFwBZxTSBWw7G9uhpok?autoplay=true
• APPLE MUSIC: https://music.apple.com/it/album/dogsbody/1664269748